mercoledì 29 agosto 2012

Teorema

Voi siete imbecilli e noi intelligenti.
Ragioni:
a) voi siete molti e noi siamo pochissimi (senza glossa: i superiori furon sempre i meno e se gl'idioti fossero in minoranza varrebbero molto di più);
b) noi diciamo sempre che voi siete imbecilli mentre voialtri non date quasi mai dell'imbecille a noialtri (ci chiamate pazzi, delinquenti, ecc., ma imbecilli di rado e di nascosto [...]
f) voi spendete qualcosa per sentirvi disprezzare - noi guadagnamo qualcosa disprezzandovi; [...]
l) voi non ci capite,noi vi comprendiamo benissimo
m) noi potremmo, volendolo, parlare e scrivere come gl'imbecilli, ma voi non potrete mai, per quanti sforzi facciate, dire una sola cosa che abbia intonazione geniale;
n) noi attiriamo la vostra attenzione come individui - voi la nostra come massa;
ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc.ecc.
Tra questi eccetera ci sono ragioni formidabili ma troppo alte per voi. del resto basta una sola di quelle già dette per far stravincere la nostra tesi.

Una sola superiorità avete su di noi: che un imbecille non invidie mai un uomo di genio mentre un uomo di genio può invidiare, qualche volta, un imbecille.

Giovanni Papini , Franchezza cogli imbecilli, Lacerba, 15 settembre 1913


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